Nel 1241 Federico II limita il numero di farmacie, proibisce ogni rapporto di interesse tra medico e speziale, vieta l’esercizio a chi non sia autorizzato da un collegio e da disposizioni per la conservazione dei farmaci. A otto secoli di distanza, possiamo dire che l’impostazione dell’attività delle farmacie e dei farmacisti sia rimasta abbastanza inalterata..